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Fanta Museo

Avete mai sognato di avere una collezione museale tutta vostra? Allora questo laboratorio fa sicuramente per voi. Grazie a dispositivi di realtà virtuale, sarà possibile visualizzare e interagire con alcuni dei beni culturali più significativi dell’Università di Genova: oltre 100 modelli 3D che raccontano la storia delle più importanti collezioni dell’ateneo.

Un’esperienza immersiva e coinvolgente in cui si gioca a dirigere un museo, approfondendo la conoscenza di oggetti che vanno dagli strumenti usati nei laboratori di chimica di fine Ottocento, a reperti paleontologici, zoologici e botanici, senza dimenticare le collezioni del Museo dell’Antartide e quelle del Dipartimento di Matematica.

I partecipanti saranno coinvolti in una serie di eventi, probabilità e imprevisti: chi saprà dirigere meglio il proprio museo?

Ocypode saratan, ghost crab

Ocypode saratan (Forskål, 1775) (Crustacea, Decapoda) è una specie di granchio fantasma presente nel Mar Rosso, in Madagascar e nell'Oceano Indiano. Il corpo è a forma di scatola e gli steli oculari possiedono lunghi stili. È principalmente notturno e sfrutta le risorse alimentari presenti sulla riva. Questo esemplare è uno dei due maschi recentemente ritrovati nei vecchi magazzini dell'ex Istituto di Anatomia Comparata. È emerso che questi campioni furono raccolti da Giuseppe Scortecci nel 1953, durante una spedizione scientifica in ``Migiurtinia``, una regione geografica situata in Somalia. Questi granchi sono stati descritti da Annamaria Carli in un articolo del 1969 (NATURA Soc. It. Sc. Nat. Museo Civ. St. Nat. E Acquario Civ. Milano, 60/1: 57-79). I maschi di questa specie costruiscono grandi cumuli di sabbia con un percorso nella sabbia che viene seguito dalle femmine per raggiungere la tana del maschio.

Questi esemplari fanno ora parte della collezione zoologica dell'Università di Genova.

Modello realizzato da Angelica Ramirez Castro durante il Servizio Civile Universale (SCU)

Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)

Hanoi

La Torre di Hanoi è un rompicapo matematico composto da tre paletti e un certo numero di dischi di grandezza decrescente

Hanoi

La Torre di Hanoi è un rompicapo matematico composto da tre paletti e un certo numero di dischi di grandezza decrescente

Il progetto in numeri

0
Numero di studenti
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Famiglie coinvolte
0
Numero pezzi tagliati
0
Ore passate insieme

I 5 giochi realizzati insieme

A seconda del numero di figli e dell’età ogni famiglia riceverà uno o più giochi realizzati all’interno del progetto.

Saranno di operatori di Fondazione Caritas Senigallia a consegnare direttamente alle famiglie una borsa Factory Lab con il materiale all’interno.

A seconda del numero di figli e dell’età ogni famiglia riceverà uno o più giochi realizzati all’interno del progetto. Saranno di operatori di Fondazione Caritas Senigallia a consegnare direttamente alle famiglie una borsa Factory Lab con il materiale all’interno.

Hanno Partecipato

Per il Polo Tecnico Corinaldesi-Padovano: gli studenti della classi 4 e 5 ITB (chimici Padovano), 3 RIM (economico, Corinaldesi), 3 CAT (tecnologico, Corinaldesi).

Martina Fico, Riccardo Canti, Nicolas Donati, Jasmine Khorassani, Olga Cicconi Massi, Matteo Casci Ceccacci, Giacomo Pio De Troia, Margherita Bracci, Amin El Khalfi, Giulia Ercolani, Riccardo Sebastianelli, Noemi Grottaroli, Camilla Ferrari, Rachele Capotondi, Alice Battistini, Riccardo Perugini e Arianna Cormano.

I professori: Benedetta Donati, Ilaria Motta.

Per Fondazione Caritas Senigallia e Undicesima Ora: Denise Beccaceci, Francesco Bucci, Angela Cesaroni. Per la comunicazione Chiara Michelon

Per l’Associazione Culturale Next, Valeria Barattini, Lorenzo Fiorentino, Luca Dori, Matteo Giardini, Alessandro Gnucci e Mattia Crivellini.